Il 3 Aprile scorso, nella cornice di una giornata piuttosto calda (sono stati sfiorati i 30° gradi, in alcuni momenti) che ha dato ai podisti non pochi problemi, si è svolta la 3° edizione della 100 km della Brianza e, contestualmente, la 1° edizione della 50km - Trofeo Gelsia, valevole per la qualifica al World IAU 50 Trophy 2011.
Di seguito viene riportata l'analisi di Enrico Vedilei che si concentra maggiormente sui risultati della 100 km, guardando alle prestazione dei primi 15 uomini (4 esordienti) che hanno concluso sotto le 10 ore e sulle prime 7 donne (del pari, 4 le esordienti) che hanno chiuso sotto le 12 ore.
Ma, al termine dell'articolo, vi è anche un accenno ad alcuni altri elementi di "curiosità", come l'interessante prestazione di Tiziano Marchesi (che, con la gara di Seregno, ha corso in due giorni ben due 100 km, il sabato in allenamento, in vista della sua partecipazione ad un importante appuntamento con la 48 ore che si svolgerà in Ungheria e dove tenterà di ritoccare la sua MP nella specialità) e il riferimento ai risultati finali (podio maschile e femminile) della 50 km, valevole come già detto come prova di qualificazione per il World IAU Trophy 50 km che si svolgerà ad Assen (Olanda), il prossimo 20 agosto 2011.
(Enrico Vedilei) Mi piace analizzare alcuni dati emergenti dalle classifiche finali e, fra questi, quelli relativi a tutti gli uomini sotto le 10 ore e le donne sotto le 12 ore, che hanno ottenuto il proprio primato personale.
In totale sono 22 atleti di cui 7 le donne (delle quali - è questo è un dato rilevante che indica sicuramente una crescita dell'ultramaratona italiana - ben 4 esordienti nella specialità e in alcuni casi nelle ultra in assoluto, ma anche quattro sono gli esordienti uomini dei 15 che hanno concluso con un crono sotto le 10 ore).
DONNE.
Francesca Marin (Runners Bergamo) alla sua prima esperienza su di una 100 km ottiene un brillante 8.13.01 che risulta essere anche la 7° donna di sempre in Italia oltre che miglior prestazione italiana all’esordio;
Maria Ilaria Fossati migliora l’8.31.44 ottenuto a Vienna nel 2010 portandolo a 8.25.24;
Katia Alcherigi, pure all’esordio, ottiene 9.33.44;
Barbara Galimberti, esordiente, ottiene un 9.44.16;
Monica Baldi migliora l’11.26.03, ottenuto alla Torino-Saint Vincent del 2009, portandolo a 10.14.19;
Patrizia Pensa, una delle migliori ultratrailer italiane, migliora il 10.56.5,1 ottenuto al Passatore 2010, portandolo a 10.44.30;
Maria Busolati, all’esordio, ottiene 10.44.46;
UOMINI
Antonio Armuzzi con 6.53.26 ottiene la 15° prestazione italiana di tutti i tempi e, per di più, pur avendo tentato di raggiungere altre volte il traguardo di una 100, è per la prima volta finisher nella specialità (mentre ha già realizzato ottimi risultati nelle 50 km);
Ivan Cudin porta il proprio personale da 7.19.26 (ottenuto a Seregno nel 2009) a 7.08.55, con un miglioramento di 10.31;
Nerino Paoletti, alla sua 2° 100 km, in carriera migliora il tempo ottenuto lo scorso anno a Seregno da 7.46.02 a 7.37.31, con un miglioramento di 8.31;
Vincenzo Trentadue, alla sua prima partecipazione a una 100 km, ottiene 7.59.20. Bisogna dire che quest’atleta era passato in testa a metà gara ma proprio in zona arrivo essendo improvvisamente ostacolato da un fotografo, per evitarlo è caduto a terra procurandosi una contusione. Ripartito, malgrado la caduta, a causa del forte dolore, al 68°km ha deciso di fermarsi, ma dopo essere stato fermo per un po' e non trovando chi lo trasportasse sino all’arrivo, ha deciso di ripartire, concludendo la gara, anche se con l'accumulo di un forte handicap cronometrico;
Mirco Recchi porta il personale ottenuto alla Rimini Extreme da 8.19.22 a 8.09.41 e, per di più, complice un’errore di percorso, percorre più strada;
Amedeo Bonfanti migliora l’8.34.03 ottenuto a Seregno nel 2010 portandolo a 8.22.44;
Massimo Termite migliora l’8.46.16 ottenuto a Tarquinia nel 2008 portandolo a 8.30.15;
Corrado Pasotto, all’esordio, ottiene un bellissimo 8.45.22;
Raffaele Guazzo migliora il 9.47.06 ottenuto a Seregno nel 2010 portandolo a 8.54.25;
Andrea Dubrovich migliora il 9.06.07, ottenuto a Seregno, nel 2010 portandolo a 8.54.25;
Marco Raffo migliora il 9.37.39 ottenuto a Seregno nel 2009 portandolo a 9.16.13;
Federico Morelli, all’esordio, ottiene 9.35.46;
Maurizio Sigismondi, all’esordio, ottiene 9.37.46.
Oltre agli atleti citati, c’è da ricordare Monica Casiraghi che vince per la terza volta consecutiva in questa manifestazione ottenendo la 74° vittoria in carriera fra maratone e ultra (42 maratone e 32 ultra).
Nella 100 km ha 21 prestazioni sotto le 10 ore e in Italia è dietro solamente a Lorena Di Vito con 32, Maria Luisa Costetti con 29 e Maria Teresa Nardin con 26.
Il peggiore risultato è di 8.43.55, mentre la media delle migliori 10 (7.45.55) farebbe arrossire parecchi degli uomini.
Tiziano Marchesi con 8.44.56 ha ottenuto la sua 44° prestazione sotto le 10 ore e anche questo è un primato perché fino a pochi giorni fa era a pari merito con Antonio Mazzeo con 43 prestazioni.
Il suo 8.44.56 è ancora più sconcertante se si pensa che l’atleta il giorno prima ha percorso 100 km collinari in allenamento concludendo in 9.56.
Si è trattato di un'abbinata in funzione della sua preparazione alla 48 ore di corsa che andrà a disputare in Ungheria: caricare cosi tanto gli serve nel progetto di limare ulteriormente la sua già gigantesca MPI di 404,055km ottenuta in Austria nel 2009.
Nella 50 km vittoria in campo maschile per Walter Sartor con un buon 3.12.00, seguito da Paolo Bravi con 3.15.04, tutti e due all’esordio in un’ultramaratona e qualificati per il Trofeo IAU della 50km. Terzo Michele Chiefari che per soli 11 secondi supera il muro delle 3.20.
Tra le donne, ottima prestazione dell’Azzurra Noemy Gizzy che ha migliorato notevolmente la sua prestazione su una 50 km, ottenendo un bellissimo 3.35.52 che, ad oggi, risulta essere la 4° prestazione mondiale stagionale. Sulla seconda piazza del podio, un’ottima Giuliana Arrigoni con il personale, 3.53.23 e terza Laura Sangalli con 4.00.16, anche lei al personale.
I primi 2 uomini e la prima donna hanno ottenuto di diritto di partecipare al trofeo IAU della 50km in programma ad Assen, a inizio Agosto.
La 100 km di Seregno si è confermata un gara veloce ed idonea per ospitare il Mondiale di specialità il prossimo 22 Aprile 2012.
Alla viglilia della gara e per tutto il suo svolgimento era presente come osservatore il delegato ufficiale della IAU, l'olandese Liesbeth Jansen, Direttore delle competizioni internazionali IAU.
Nella foto (di Maurizio Crispi): l'arrivo della brianzola Monica Casiraghi, vincitrice a Seregno in tutte e tre le edizioni.
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