E' appena arrivato il vincitore della 3^ edizione della 100 km delle Alpi da Torino a saint Vincent. Si tratta di Nerino Paoletti di Cannero Riviera (Verbania) per i colori di Maratolandia, conquistando per la prima volta il titolo regionale FIDAL 100 km su strada della regione Piemonte, in 7h50'03.

La gara maschile ha avuto numerosi colpi di scena: se al 30° km (Rivarolo) conducevano la partita Rastello e Sartor, il primo già vincitore dell'edizione 2009 e determinato a migliore la sua precedente prestazione (record attuale della corsa), ma già al 50° km Rastello cedeva le armi forse tradito da un'eccessiva irruenza nel ritmo iniziale troppo entusiastico, lasciando alla conduzione della gara Sartor seguito da un pimpante Marco Margaretto, valdostano. Ma - colpo di scena - dopo il duro passaggio da Alice Superiore, attorno al 50° km, Sartor perdeva ritmo e veniva risucchiato indietro, finendo con il ritirarsi poco dopo, mentre andava alla testa della corsa Nerino Paoletti che a Rivarolo (30° km) seguiva in quarta posizione con un certo distacco. Inoltre, veniva fuori, passando in 2^ posizione, il cuneense Paolo Rovera  (8h16'57) che, pur distaccato da Nerino Paoletti ormai irraggiungibile, reggeva senza perdere colpi sino al traguardo di Saint Vincent in 8h17', seguito da Stefano Bognini  in 8h30'31 (al Fort de Bard procedeva dietro a Marco Mangaretto 3°). Quarto a tagliare il traguardo è appunto Marco Mangaretto in 8h34'11.

Grandi emozioni manifestate da Nerino Paoletti all'arrivo che non si aspettava di trovarsi in testa e che ha tenuto duro, pur afflitto da  forti dolori agli arti: ricordiamo che Nerino Paoletti poco più di un mese fa aveva corso una bella gara di 100 km a Winschoten (la gara open).

Donne. Meno accesa la disfida nella gara femminile e minori gli avvicendimenti nell comando della corsa. Al 30° km è passata in testa, ma di poco la pugliese Luisa Zecchino, seguita a ridosso dall'esordiente nella 100 km Roberta Orsenigo (Libertas Cernuschese), con una buona prestazione alla recente 6 ore di Seregno ed esordiente sulla distanza e con un coach di eccezione nei panni della blasonatissima dell'ultramaratona italiana, Monica Casiraghi .

Ma già al 50 km Roberto Orsenigo era in testa, seguita da Luisa Zecchin e da Barbara Galimberti, terza sul podio della 100 km del Passatore 2011, mantenendo regolare l'andatura senza grossi cedimenti anche dopo il passaggio da Alice Superiore al 50° km

Roberta Orsenigo taglia il traguardo di Saint Vincent in 8h4219, 7^ assoluta, stabilendo il nuovo record femminile della 100 km delle Alpi, addirittura più veloce di 1' circa del vincitore maschile dell'edizione 2010.

Immutate sino al traguardo le posizioni femminili, con Luisa Zecchin seconda e Barbara Galimberti terza.

Le condizioni meteo sono state particolarmente benigne, una volta superate le brume delle prime due ore. Come preannunciato dai bollettini meteo, attorno alle 12.00 si è affacciato il sole e la temperatura è stato sostanzialmente mite, ideale per correre una corsa di gran lena come la 100 km.