Si prepara al via la prima edizione della Dolomiti Sky Run, una nuova e affascinante sfida ultra trail che seguirà la storica Alta Via numero 1 su di un percorso di 136 km per 11.800 metri di dislivello positivo che collega Braies (BZ) a Belluno. La gara si svolgerà dal 4 al 6 luglio 2014. Anche nella forma di staffetta a tre (uomini, done e mista).
Dall'11 gennaio 2014 gli appassionati di corse in condizioni estreme hanno una sfida in più dove testare i propri limiti affrontando nuove avventure, cercando scariche di adrenalina o semplicemente lasciandosi spingere e affascinare dalle bellezze della natura.
Si tratta del nuovo e affascinante ultratrail Dolomiti Sky Run che si terrà dal 4 al 6 luglio 2014, organizzata dalla società omonima bellunese, affiliata al CONI e all'AICS, e che offre la risposta a queste necessità.
Saranno 136 i chilometri totali di questa nuova e intrigante gara dal dislivello positivo (cioè verso l'alto) di 11.800 metri che segue l'Alta via numero 1, percorso dall'inconfondibile segnavia triangolare azzurra.
Una sfida da vivere nel cuore di uno dei patrimoni dell'umanità Unesco: le Dolomiti.
I muscoli dei partecipanti inizieranno a scaldarsi nel primo pomeriggio del 4 luglio a Braies in val Pusteria, mentre la partenza della gara è prevista alle 18.00 dello stesso giorno.
Gli organizzatori prevedono che i primi a tagliare il traguardo lo faranno in un tempo di circa 20 ore, mentre gli ultimi arrivati potrebbero impiegare fino a 40 ore (tempo massimo): la gara quindi si concluderà tra il 5 e il 6 luglio, dopo aver attraversato alcuni tra i luoghi più incantevoli della natura che circonda le provincie di Bolzano e Belluno.
Luoghi unici dell'arco alpino che inanellano le Dolomiti di Braies, di Cortina d'Ampezzo, dello Zoldano, dell'Agardino e di Belluno. Un percorso arricchito in totale da 11 Gruppi Dolomitici e da tre Passi.
Lo sfondo che accompagnerà gli atleti sarà, quindi, ricco e variegato di immagini crude come le pareti di Dolomia ma anche meravigliosamente accoglienti come i colori di un parco naturale unico tra i più grandi di tutto l'arco alpino (25.453 ettari) quale quello di Fanes-Sennes-Braies, fortemente caratterizzato dai fenomeni del carsismo e da una natura incontaminata talmente bella da fare da sfondo a numerose leggende che vedono come protagonista anche gli incantevoli riflessi del Lago di Braies, uno degli scorci più suggestivi della Dolomiti Sky Run.
La Dolomiti Sky Run offrirà, quindi, degli scenari paesaggisti e naturalistici unici a coloro che sono soliti affrontare fatiche da giganti come quelle richieste dagli Ultratrail, ma - allo stesso modo - permetterà anche a chi desideri testare i propri limiti di trovare un nuovo modo per acquisire una diversa consapevolezza delle proprie risorse e capacità.
Le iscrizioni sono già partite sabato 11 gennaio e rimarranno aperte fino a sabato 31 maggio; inoltre gli organizzatori, al fine di avvicinare alla bellezza di questo sport anche chi non è solito affrontare distanze così impegnative, hanno deciso di testare questa nuova gara anche in staffette da tre concorrenti (maschili, femminile o miste).
Sintesi del percorso. Il percorso della Dolomiti Sky Run si sviluppa ad un'altitudine media di circa 2000 metri e il punto più alto del percorso verrà toccato dopo quasi 40 km, quando gli atleti raggiungeranno i 2752 metri d'altitudine del Rifugio Lagazuoi per poi continuare attraverso il passo Falzarego in direzione del Rifugio Averau.
Una zona, questa, che ancora porta i segni dei numerosi scontri tra italiani e austriaci avvenuti nel corso della prima guerra mondiale e che i partecipanti alla gara potranno in qualche modo rivivere.
Il tracciato prosegue in direzione del Monte Pelmo - la prima cima dolomitica ad essere stata scalata grazie all'intrepido coraggio mostrato nel 1857 dall'irlandese John Ball - da dove poi gli atleti raggiungeranno il Rifugio Sonnino, punto panoramico ideale per apprezzare la maestosa parete settentrionale del Monte Civetta. Seguiranno una serie di saliscendi misti, in cui si alterneranno boschi, ghiaioni e prati fino a raggiungere le ultime tappe impegnative e selvagge che corrono sulle montagne per poi arrivare al traguardo posto nel cuore della città di Belluno (in Piazza Martiri).
E' iniziato così il countdown per lo start e in questi prossimi mesi di fremente preparazione il comitato organizzatore ha predisposto una serie di iniziative per stimolare l'attesa di atleti e dei semplici appassionati per svelare segreti dell percorso e di tutto ciò che ruota attorno alla passione e alla preparazione per l'attività outdoor.
Aggiornamenti e novità che verranno costantemente promossi attraverso i social network, come sul sito internet www.dolomitiskyrun.it - che è online dalla sera di sabato 11 gennaio in concomitanza con l'apertura delle iscrizioni - e sulla pagina facebook della Dolomiti Sky Run.