In occasione della Maratona di Crevalcore lo scorso 6 gennaio e della 8 ore dei Leoni, lo scorso 1° aprile, gli spettatori occasionali, come anche gli addetti ai lavori, hanno avuto modo di conoscere un podista svettante tra gli altri per la sua statura, ma anche riconoscibile per la sua singolare dedizione alla corsa, una dedizione a tratti quasi meditativa, ma rotta ad intervalli da intensi flussi comunicativi con i suoi colleghi podisti.
Si tratta di Gabriele "Gelo" Rusin, il "gigante dell'Ultramaratona", che nelle due foto incluse nell'articolo si può vedere in azione di corsa nella fase finale della 8 ore dei Leoni che, alla sua prima edizione, s'è svolta lo scorso 1° aprile 2013 a Calderara di Reno (BO).
Gelo Rusin, dopo aver militato per anni nel basket professionistico di prima divisione all'apice della sua carriera (Basket Rimini la sua compagine), si è dedicato a tempo pieno alla corsa amatoriale, sperimentando presto le sue diverse distanze canoniche da quelle brevi a quelle più lunghe, rimanendo contagiato assai rapidamente dal virus delle lunghissime distanze.
Ed è così che ha cominciato a frequentare con particolare piacere e dedizione le ultramaratone italiane, sui cui campi di gara non ci sorprenderemmo di vederlo sempre più assiduo nei prossimi mesi.
Certo è che Gelo Rusin, con la sua statura si distingue tra tutti gli altri podisti che, al confronto, sembrano affetti da una singolare forma di nanismo.
Gelo Rusin si è talmente appassionato alle cose di corsa che è divenuto Presidente dell'ASD "Rimini Marathon".
Si schernisce Gelo Rusin e afferma: "Ma sono solo un appassionato!"
Appunto! l'ultramaratona, ancora più che la Maratona è fatta di appassionati come lui che danno un esempio tangibile sul fatto che, stando in gara sino alla fine (nelle ultra a tempo) e arrivando comunque al traguardo (nelle ultra con distanza data), si mettono alla prova per il piacere di farlo e dimostrano che, con la volontà e la determinazione, tutti ce la possono fare, se in questo tipo di impresa ci mettono non solo i muscoli e la tecnica, ma anche testa e cuore.
Gelo Rusin è su Facebook.
Le foto (di Maurizio Crispi) sono stata scattate durante le fasi terminali della 8 ore dei Leoni che si è svolta a Calderara di Reno, lo scorso 1° aprile)