Gara in pista sulla distanza temporale di 12 ore, quella di Lebach è una delle maggiori manifestazioni mondiali di beneficenza, sapientemente organizzata dal Comitato locale dei Lions. Una grande prova d'orgoglio da parte di un piccolo gruppo di appassionati che ha saputo nel corso di pochi anni richiamare l'attenzione sia del pubblico che degli atleti.
Al via nel bell'impianto sportivo di Lebach, oltre 450 atleti (un numero esorbitante per una gara in pista) e tribune assiepate di pubblico festante per 12 ore consecutive. A questa 3^ edizione hanno preso parte anche gli italiani Monica Barchetti e Andrea Accorsi, ormai di casa nelle gare in Germania.
La Barchetti ha messo a segno il 3° sigillo della stagione, dopo essersi aggiudicata la 6 Ore si San Vito di Gaggiano (Milano) e la 6 Giorni di Balatonfured (Ungheria). Con km 108,845
(uno split ai 50 km di 4h41'15) Monica non ha avuto rivali in campo femminile.
Nella gara maschile Accorsi, partito in sordina (5° al passaggio delle 6 ore e 4° dopo 100 km coperti in 9h17'), ha rimontato fino alla seconda piazza assoluta, ottenuta con km 123,646, alle spalle del messicano naturalizzato tedesco, Jens Hilpert, che ha vinto con km 126,474.
La presenza di un così alto numero di partecipanti ha da un lato limitato l'aspetto tecnico della gara, riducendo parecchio la possibilità di compiere un chilometraggio elevato, ma dall'altro ha regalato un immagine di sport e solidarietà da prendere ad esempio.