Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
21 marzo 2015 6 21 /03 /marzo /2015 06:15
Circuito Ecotrail Sicilia 2015. Il 22 marzo, l'Ecotrail di Monte Pellegrino, gara di origine del circuito, celebrerà la sua 8^ edizione

Si torna sempre con emozione all'Ecotrail di Monte Pellegrino sia per il suo fascino, sia per il fatto che rappresenta il punto di origine dell'intero circuito Ecotrail Sicilia. Da quella gara, infatti, sono partite le idee e l'architettura del circuito siciliano che poi è cresciuto nel corso del tempo, sino allo sviluppo odierno.
Domenica 22 marzo sarà al via la sua 8^ edizione con la gara competitiva, il walktrail, gare per bambini e cani, escursioni guidate accessibili a tutti alla scoperta della montagna di Palermo. Il raduno, la partenza e l'arriv, avranno come scenario "Casa Natura", l'edificio che un tempo ospitava le stalle borboniche, quando l'attuale parco era una "reale tenuta di caccia"
.

Tra i sentieri della Santuzza l’Ecotrail di Monte Pellegrino, tra gare, escursioni guidate e corse per bambini e amici a quattro zampe

Entra nel vivo la stagione del trail siciliano, con una classica che ormai da anni richiama nel capoluogo palermitano centinaia di trail runners o semplici amanti della passeggiata in natura, l’Ecotrail di Monte Pellegrino, terzo appuntamento stagionale del Circuito Ecotrail Sicilia 2015.

Domenica, con appuntamento dalle ore 08,00 presso le scuderie Reali, oggi “Case Natura” nel cuore del Parco della Favorita, tutti avranno la possibilità di godere delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche della montagna che domina Palermo. Oltre alla gara agonistica di 16 chilometri, gli organizzatori dell’ASD SportAction, hanno infatti previsto due WalkTrail, ossia le passeggiate non agonistiche, rispettivamente di 16 ed 11 chilometri, una visita guidata accessibile a tutti e due particolarissimi trail di 3 chilometri, il “Trail Junior” dedicato ai più piccoli e il “Vilardo Doggy Trail”, che vedrà protagonisti assieme ai loro padroni, tanti scodinzolanti amici a quattro zampe.

Assai suggestivo il percorso di gara, che si addentrerà lungo sentieri della Riserva sconosciuti ai più, passando tra l’altro per la “Valle del Porco”, la più antica strada d’accesso alla montagna percorsa dalla Santuzza al ritorno da Santo Stefano di Quisquina, o per il “Gorgo di Santa Rosalia” (di grande rilievo sotto ilprofilo ecologico e bio-sistemico), o ancora per l’antico sentiero Medievale, fino a raggiungere i panorami mozzafiato di “Piano di Bernardo” e “Pizzo Volo d’Aquila”.

Ad organizzare l’evento, giunto all’ottava edizione ed unica tappa sempre presente nel Circuito Ecotrail, l'ASD Sportaction con il patrocinio del Comune di Palermo e dei Rangers, ente gestore della Riserva.

Per ulteriori informazioni www.ecotrailsicilia.it

Circuito Ecotrail Sicilia 2015. Il 22 marzo, l'Ecotrail di Monte Pellegrino, gara di origine del circuito, celebrerà la sua 8^ edizione
Circuito Ecotrail Sicilia 2015. Il 22 marzo, l'Ecotrail di Monte Pellegrino, gara di origine del circuito, celebrerà la sua 8^ edizione
Circuito Ecotrail Sicilia 2015. Il 22 marzo, l'Ecotrail di Monte Pellegrino, gara di origine del circuito, celebrerà la sua 8^ edizione
Circuito Ecotrail Sicilia 2015. Il 22 marzo, l'Ecotrail di Monte Pellegrino, gara di origine del circuito, celebrerà la sua 8^ edizione
Condividi post
Repost0
14 marzo 2015 6 14 /03 /marzo /2015 22:47
Ultrabericus Trail 2015. Vincitori sono l'ungherese Csaba Nemeth e Federica Boifava che fa il bis

All'Ultrabericus Trail, in programma oggi 14 marzo 2014 a Vicenza, dietro all'ungherese Csaba Nemeth del Mammuth Pro Team, già vincitore del Trans d'Havet 2013, sono arrivati Matteo Lucchese e Christian Modena

In gara donne la padrona di casa, Federica Boifava, non ne ha per nessuno e migliora il record 2014.

Lisa Borzani e Francesca Scribani sono lontane.

La staffetta Twin Teams va invece all'accoppiata del Forrest Group con Gianluca Cola e Lara Mustat

La spedizione dei Mille è sui Colli Berici, dove questa mattina si è dato appuntamento l'esercito degli appassionati di trail running sotto l'egida dell'Ultrabericus Trail 2015.

1.000 i partenti per la gara integrale e 100 le coppie che hanno strappato il biglietto per la Staffetta Lui&Lei.

Alla resa dei conti a piazzare l'allungo vincente è stato l'ungherese in forze al Mammuth Pro Team, Csaba Nemeth, già noto alle cronache sportive vicentine per essersi qualificato al terzo posto nel 2013 in occasione dell'europeo made in Trans d'Havet. Dietro di lui hanno chiuso nell'ordine Matteo Lucchese (Team New Balance) e Christian Modena (Alpstation New Balance Trail Team), rispettivamente con un distacco di 1'21” e 6'09”. A caratterizzare la gara maschile in particolare, ci sono stati distacchi molto più serrati degli scorsi anni oltre ai ritiri di alcuni top

Non si è smentita neppure la vicentina Federica Boifava (Team Montura), nei panni della padrona di casa, che, nonostante un persistente problema ad un piede che l'ha messa a dura prova anche in altre gara nella passata stagione, ha sgasato lungo tutti i 65 km di gara mettendo ben presto in riga le inseguitrici Lisa Borzani (Team Vibram) e Francesca Scribani, che hanno poi chiuso la competizione attestandosi in seconda e terza posizione con i tempi di 07:13:15 e 07:18:43. Per la Boifava è arrivato anche il miglioramento del record già registrato nell'edizione 2014, quando la vicentina tutto pepe si era presentata come oggi per prima e in solitaria sul traguardo di Piazza dei Signori. Il suo 06:15:28 finale nella gara odierna rosicchia ben 10' al tempo della passata edizione dell'Ultrabericus Trail (quando aveva chiuso in 06:25:30).

Sul fronte della gara Twin Teams Lui&Lei, a completare per primi il periplo dei Colli Berici è stato l'equipaggio formato da Gianluca Cola e Lara Mustat, favoriti alla vigilia della kermesse berica, che si sono imposti sulle coppie avversarie Remo Lavarda e Tiziana Scorzato (Terzo Tempo Team), secondi, Giuliana Arrigoni e Gianluca Biondi (Team Tecnica) terzi, rispettivamente con i tempi di 06:21:27 e 06:24:43.

Dopo il via da Vicenza con l'immancabile cornice di colore, la gara si è lanciata in avanti con l'orientista azzurro Mikhail Mamleev a fare l'andatura. Per le donne Federica Boifava ha schiacciato sull'acceleratore e si è messa davanti a tutte senza mai guardarsi indietro. Erano loro due a passare per primi a Perarolo, nelle rispettive classifiche per genere. Non passava molto però che il forte runners ungherese Csaba Nemeth, spuntava dalle retrovie e si portava al comando, segnando il primo passaggio a Pederiva. Sulla sua scia stavano Mamleev, Lucchese, Costanzo e, poco più arretrati, Trisconi e Geronazzo.

Sotto le scogliere dell'eremo di San Donato, tradizionale stazione di cambio di casa Ultrabericus, Nemeth e la Boifava tenevano sempre la testa della gara uomini e di quella femminile. Dietro l'ungherese ancora Lucchese, quindi Mamleev e in quarta piazza spuntava Christian Modena. Era quest'ultimo, nei successivi 20 km a rimontare una posizione e ad attestarsi saldamente alle spalle di Nemeth e Lucchese. I tre passavano quindi a Torri di Arcugnano, mentre per Mamleev i primi segnali di stanchezza si facevano sentire e il russo, ma italiano d'azione, perdeva posizioni importanti e ben presto doveva salutare ogni speranza di podio. La leadership rimaneva invariata anche negli ultimi 10 km, trasformatisi per Nemeth in una bella corsa trionfale verso il traguardo. Alle sue spalle Lucchese e Modena chiudevano il trio di runners sul podio. Bene anche per Mirko Righele (Alpstation Trail Team) che con una bella rimonta chiudeva al quinto posto, dietro a Francesco Rigodanza.

La gara è stata davvero dura – ha commentato sul traguardo il vincitore di giornata, Csaba Nemeth – il percorso era bello, ma davvero impegnativo. Ho patito qualche problema muscolare perché in gara il meteo è passato da momenti quasi primaverili ad altri dal clima più invernale, ma alla fine tutto è andato per il meglio”.

La classifica femminile era dominata dalla vicentina Federica Boifava che si imponeva sulle dirette avversarie, Lisa Borzani e Francesca Scribani, rimaste sempre all'inseguimento delle vicentina e passate in perfetto ordine Boifava-Borzani-Scribani a tutti gli intermedi.

Il piede mi ha dato un bel problemone – ha spiegato la Boifava all'arrivo – tanto che ho valutato anche il ritiro. Ho però tenuto duro per i primi 15 km, il male è stato piuttosto intenso, poi forse anche lui ha capito che non c'era storia e se l'è messa via, così sono riuscita a proseguire. La prima metà della gara è stata velocissima. Poi ho potuto impostare un ritmo più controllato e amministrare fino alla fine il margine che mi ero costruita”.

Abbiamo effettuato il cambio davanti – ha invece raccontato la coppia Cola-Mustat, primi nella gara Twin Teams – e dopo 36 km avevamo circa 20 minuti di vantaggio. Tutto è andato bene, il tracciato si riconferma dal grande livello e a dir poco splendido”.

Su Piazza dei Signori il sole è ormai calato, le temperature si stanno facendo rigide, ma non si arresta l'arrivo dei concorrenti che, come ormai vuole la tradizione, sfileranno attraverso le due colonne del cuore vicentino fino a tarda sera.

La vera festa firmata Ultrabericus inizia ora – è il commento del direttore di gara, Enrico Polliniqui da Piazza dei Signori, dove ho atteso e accolto le varie notizie che mi giungevano dal tracciato, sono lieto di dire che non abbiamo registrato alcun problema. Il sole è rimasto a vegliare sul tracciato per tutto il giorno in barba alle previsioni della vigilia. La soddisfazione, come sempre, è grande e siamo pronti alla lunga serata che ci aspetta fino ad accogliere l'ultimo finisher. Va detto che la gara uomini in particolare si è rivelata di altissimo livello e ne sono una testimonianza i tempi serratissimi registrati”.

Al seguente link è possibile visualizzare tutti i risultati e seguire in diretta l'arrivo dei concorrenti ancora in gara: http://www.wedosport.net/live/index.asp?evt=39022.

Alla vigilia dell'Ultrabericus e nel giorno stesso della gara, in occasione della distribuzione pettorali, sono state infine aperte ufficialmente anche le iscrizioni alla 4^ edizione della Trans d'Havet, in programma il 25 luglio 2015 da Piovene Rocchette a Valdagno.
Lunedì 16 marzo le iscrizioni saranno disponibili anche on-line sul sito della manifestazione, all'indirizzo www.transdhavet.it.

Info: www.ultrabericus.it

Nella foto in alto, l'ungherese Csaba nemeth. In basso, Federica Boifava,,vincitrice, e Francesca Scribani, terza delle donne.Nella foto in alto, l'ungherese Csaba nemeth. In basso, Federica Boifava,,vincitrice, e Francesca Scribani, terza delle donne.

Nella foto in alto, l'ungherese Csaba nemeth. In basso, Federica Boifava,,vincitrice, e Francesca Scribani, terza delle donne.

Condividi post
Repost0
13 marzo 2015 5 13 /03 /marzo /2015 22:13

Straordinaria impresa portata a termine dal cefaludese Dario La Martina che è riuscito a chiudere in ottima posizione l’estenuante quarta edizione dell’Ultra Trail Sierras del Bandolero (UTSB), che si è tenuto in Spagna nelle montagne delle provincie di Cadice (Cádiz) e Málaga, sulla distanza di ben 150 km, tra il 7 e l'8 marzo 201!

L’atleta cefaludese, fonte di ispirazione per tutti i praticanti di trail running di Cefalù e apprezzato da tutti gli appassionati della Sicilia per le sue doti atletiche e umane, nonostante un periodo di fermo dovuto ai malanni di stagione, quindi senza aver potuto seguire la tabella di allenamenti prevista, è stato comunque capace di arrivare 44° assoluto su 400 finisher e 5° di categoria, correndo, come ama dire lui stesso, “con la testa”.
Partito venerdì 6 marzo 2015 nel pomeriggio intorno alle 18:20 ha tagliato il traguardo alle 20:48 di sabato 7 marzo con il crono di 26h30’44”, avendo corso praticamente sena interruzione e limitando i periodi di riposo al minimo possibile.

Intervistato a caldo si è detto felice di aver terminato la gara anche se avrebbe potuto fare di meglio: «Ho fatto ricorso a tutta la mia forza di volontà per vincere la stanchezza e i dolori ai piedi che ad un certo punto si erano fatti quasi insopportabili a causa del fondo roccioso. Sono rimasto affascinato dai luoghi e dai sentieri scavati nella roccia anticamente dai banditi, e poi è una sensazione unica correre di notte…».

 

Condividi post
Repost0
12 marzo 2015 4 12 /03 /marzo /2015 05:55
Ultrabericus Trail 2015 (5^ ed.). Parte il countdown degli ultimi giorni. Sabato 14 marzo, oltre 1000 al via

Meno 3 giorni al via della 5^ edizione di Ultrabericus Trail, in programma sabato 14 marzo 2015 Oltre 1000 gli iscritti. La vicentina Federica Boifava correrà per l'associazione Women for freedom, contro la violenza sulle donne. Il live della gara sui social e nei collegamenti con Radio Vicenza. 

È partito il countdown finale che condurrà gli oltre mille concorrenti inscritti al via della 5^ edizione dell'Ultrabericus Trail. Appuntamento in Piazza dei Signori sabato 14 marzo a partire dalle 9.00, per assistere poi alla partenza prevista alle ore 10.00 in punto.

Nel frattempo, questa mattina la gara è stata presentata ufficialmente in occasione della consueta conferenza stampa congiunta tra le due grandi protagoniste dei due weekend di marzo a tutto sport made in Vicenza: Ultrabericus Trail e StraVicenza (in programma il prossimo 22 marzo).

Il periplo dei Colli Berici conferma la grande presenza di iscritti con 1000 atleti pronti a scattare lungo il tracciato integrale di 65 km e 2.500 mD+ e ben 100 coppie che si passeranno il testimone nella tradizionale staffetta Lui&Lei.

I partecipanti arriveranno da 52 province italiane, in rappresentanza di 12 regioni. Non mancherà nemmeno la presenza degli atleti stranieri con circa 30 presenze che arriveranno da Ungheria, Slovenia, Austria, Svizzera e Germania.

Proprio dall'Ungheria arriverà uno dei favoriti in questa 5^ Ultrabericus, Csaba Nemeth (Mammuth Pro Team). Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia).

Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram), Anna Zilio e Diego Dall'Amico, Tiziana Scorzato e Remo Lavarda, Silvia Serafini e Michele Lazzari.

Accanto all'Ultrabericus Team, organizzatore della manifestazione, troviamo oltre 300 volontari impegnati nel garantire che ogni ingranaggio della grande macchina firmata Ultrabericus Trail funzioni alla perfezione: i gruppi Alpini della sezione di Vicenza, la Protezione Civile, i gruppi Fidas e Fiasp, Croce Rossa Italiana e le Pro Loco di Mossano e Arcugnano. La gara vede poi il coinvolgimento della Provincia di Vicenza e dei comuni di Vicenza, Arcugnano, Brendola, Barbarano, Castegnero, Grancona, Mossano, Nanto, San Germano dei Berici, Villaga e Zovencedo. In campo ci saranno anche i main sponsor Sportler e PassioneTrail, che ha creato le maglie che tutti i finisher dovranno guadagnarsi all'arrivo, oltre a birra Menabrea, Lovison pasticceria, Bertagni pasta fresca, Massigen integratori.

Come ogni anno Ultrabericus sarà terreno anche per la solidarietà. Ecco allora che nel 2015 proprio l'atleta di casa, Federica Boifava, correrà con un importante obiettivo: quello di sensibilizzare sempre più verso il tema della violenza sulle donne, sostenendo Women for Freedom, donne per la libertà Onlus. L'associazione, nata a Marostica agli inizi del 2014, opera non solo in Italia, ma anche in Nepal, Camerun e Romania concentrandosi su progetti di prevenzione del traffico di esseri umani e delle violenze domestiche. Women for freedom agisce con iniziative di sostegno scolastico, micro-credito, formazione per nuove start-up rivolte all'auto generazione di reddito per far si che le donne che vivono in situazioni di difficoltà possano migliorare le proprie vite e quelli dei propri figli conquistando libertà individuali, indipendenza economica e inclusione sociale. Maggiori informazioni sull'attività svolta dall'organizzazione sono disponibili sul sito www.womenforfreedom.org.

Il programma della manifestazione aprirà già nella giornata di venerdì al Patronato Leone XII di Contrà Vittorio Veneto a Vicenza. Qui, dalle 17.30 alle 21.00 si terrà la distribuzione pettorali, procedura che poi verrà bissata anche sabato mattina dalle 7.00 alle 9.00. Subito dopo ci si sposterà in Piazza dei Signori per dare il via alla punzonatura ed ai controlli a campione sul materiale obbligatorio che ogni atleta dovrà avere con sé durante la gara. Alle 9.30 ci sarà il consueto briefing sulla starting line, in attesa del semaforo verde che per gli oltre 1000 iscritti scatterà alle 10.00 in punto. Chi vorrà seguire gli arrivi, dalle 15.30 potrà attendere sul traguardo i primi finisher e si proseguirà poi con la sfilata di atleti fino alle 23.00.

Dalle 17.00 alle 23.00 al Patronato Leone XII sarà a disposizione degli atleti anche un ristoro caldo. L'accesso a spogliatoi, docce, piscina e area massaggi sarà possibile a partire dalle 16.00.

Alle 18.30, sempre al Patronato Leone XII, si svolgerà la cerimonia di premiazione.

In occasione della distribuzione pettorali apriranno ufficialmente anche le iscrizioni alla Trans d'Havet 2015 (in programma il 25 luglio) con possibilità di strappare fin da subito un biglietto per gli 80 km delle Piccole Dolomiti. Il 16 marzo, poi, le iscrizioni apriranno anche on line. Sempre al banco della consegna pettorali ci si potrà iscrivere all'appuntamento del 25 aprile con la Lumignano Vertical Sprint (cronoscalata in due manches di 1 km e 200 m dsl), organizzata in collaborazione con Ultrabericus Team all'interno del Lumignano Outdoor 360°.

Per seguire gli aggiornamenti dal percorso, la cronaca live sarà disponibile sulla pagina Facebook ufficiale Ultrabericus Team, mentre su Radio Vicenza (www.radiovicenza.com) si potranno seguire la diretta dalla partenza ed i successivi collegamenti dal tracciato nel corso della giornata.

Ai seguenti link è possibile visualizzare la versione definitiva del tracciato di gara:

Parte 1: http://ultrabericus.it/images/percorso/Ubt15Foglio1.pdf

Parte 2: http://ultrabericus.it/images/percorso/Ubt15Foglio2.pdf

Parte 3: http://ultrabericus.it/images/percorso/Ubt15Foglio3.pdf

Proprio dall'Ungheria arriverà uno dei favoriti in questa 5^ Ultrabericus, Csaba Nemeth (Mammuth Pro Team)

Proprio dall'Ungheria arriverà uno dei favoriti in questa 5^ Ultrabericus, Csaba Nemeth (Mammuth Pro Team)

Alcuni dei favoriti della gara maschile e femminile, oltre che della gara Twin Team. Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia). Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram).
Alcuni dei favoriti della gara maschile e femminile, oltre che della gara Twin Team. Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia). Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram).Alcuni dei favoriti della gara maschile e femminile, oltre che della gara Twin Team. Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia). Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram).
Alcuni dei favoriti della gara maschile e femminile, oltre che della gara Twin Team. Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia). Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram).Alcuni dei favoriti della gara maschile e femminile, oltre che della gara Twin Team. Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia). Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram).
Alcuni dei favoriti della gara maschile e femminile, oltre che della gara Twin Team. Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia). Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram).Alcuni dei favoriti della gara maschile e femminile, oltre che della gara Twin Team. Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia). Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram).

Alcuni dei favoriti della gara maschile e femminile, oltre che della gara Twin Team. Per l'Alpstation Team ci sarà Ivan Geronazzo, mentre Salomon schiererà Davide Cheraz. Non mancheranno all'appello neppure Filippo Canetta, Matteo Lucchese (Team New Balance), Beppe Marazzi (Team Vibram), Michail Mamleev (Valetudo Skyrunning Team), quindi Mirko Righele (Alpstation Trail Team) e Fabrizio Roux (Compressport Italia). Nella gara femminile occhi puntati in particolare sull'atleta di casa, Federica Boifava e sulla toscana Maria Chiara Parigi, mentre tra le coppie Lara Mustat e Gianluca Cola (Forrest Group) sono intenzionati, almeno sulla carta, a cercare il bis dopo la vittoria 2014. A tener loro testa ci proveranno equipaggi del calibro di Lisa Borzani e Paolo Pajaro (Team Vibram).

Condividi post
Repost0
11 marzo 2015 3 11 /03 /marzo /2015 06:47
Dolomiti Sky Run 2015 (2^ ed.). Assegnerà ben 4 punti per la North Face Ultratrail du Mont Blanc (e tante altre info)

Mentre sono ancora in corso le iscrizioni al trail dolomitico in programma dal 3 al 5 luglio, la Dolomiti Sky Run riconferma anche per l’edizione 2015, in programma tra il 3 e il 5 luglio 2015, l’importante riconoscimento del punteggio massimo (4 punti) come gara qualificante per The North Face® Ultra -Trail du Mont – Blanc®.

E' un riconoscimento internazionale che suggella ulteriormente il valore di questa manifestazione con i suoi 130 km lungo l’affascinante paesaggio dolomitico dell’Alta via numero 1.

Per premiare gli atleti che decideranno di partecipare alla corsa sono state prolungate fino al 31 marzo le iscrizioni a tariffa agevolata.

Di queste novità, dei punti ITRA assegnati e di tutti i dettagli tecnici della corsa si potrà chiacchierare con l’organizzazione sabato 14 marzo durante il primo live chatting della Dolomiti Sky Run, un’iniziativa dallo spirito social per avvicinare i partecipanti e il pubblico alla corsa.

Dunque una Live Chat il 14 marzo 2015. La Dolomiti Sky Run invita, infatti, tutti gli appassionati per un caffè virtuale e una chiacchierata, il 14 marzo dalle 14.00 alle 16.00. Lo staff e gli organizzatori vi aspettano online al primo live chatting, sulla piattaforma RumbleTalk, per rispondere a tutte le domande sul percorso e i luoghi, la preparazione atletica, le attrezzature tecniche e le curiosità sportive che ruotano attorno all’evento.

Sarà una mini maratona di chiacchere, due ore insieme per conoscersi e scambiarsi utili consigli

«Abbiamo deciso di organizzare questo evento live su un canale di comunicazione diffuso come il web per permettere a tutti di entrare in contatto diretto con noi – spiega Fabio De Mas dell’organizzazione – il nostro obiettivo è creare un legame diretto con gli atleti, scambiarsi opinioni e consigli; e per raggiungere tutti ma proprio tutti i nostri atleti abbiamo optato per una piattaforma semplice da usare e accessibile».

Live Chat. Una minimaratona di scambi di idee e di richieste di informazioni in tempo realeLa live chat pubblica sarà visibile:

1) sul sito della corsa www.dolomitiskyrun.it

2) sul sito del nostro ufficio stampa (dove trovate anche tutte le istruzioni) 

3) al link diretto 

Nessun bisogno di download o applicazioni, nessuna password. Basterà inserire un nome utente Guest o, se si preferisce, accedere con il proprio profilo social Facebook o Twitter: in questo modo molto semplice si potrà partecipare alla conversazione, allegare domande, immagini o video, invitare altri amici a partecipare alla chat.

Se invece si preferisce essere semplicemente “spettatori passivi” basterà visualizzare il feed della conversazione. L’applicazione sarà accessibile anche da dispositivi mobile, attraverso il QR code qui allegato si potrà accedere alla chat direttamente su smartphone.

Iscrizioni a prezzo agevolato fino al 31 marzo e gemellaggio con il Trail del Cinghiale. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 maggio 2015. È possibile partecipare sia come singoli sia come staffetta da due o tre atleti (maschili, femminile o miste).

Prolungato fino al 31 marzo il termine per le registrazioni al costo di 90 euro per i singoli e 160 euro per la staffetta, mentre dal 31 marzo al 15 maggio 2015 la quota di iscrizione per i concorrenti singoli salirà a 110 euro e per le staffette a 200 euro.

Le novità non finiscono qui, l’anima social della Dolomiti Sky Run si espande fino all’Appennino e dà vita al gemellaggio con un’altra manifestazione trail. La Asd Dolomiti Sky Run e Asd I Cinghiali hanno deciso di fare un regalo agli amanti dei trail e agli atleti più appassionati.

Correre tra le Dolomiti e sull'Appennino ravvenate ora sarà più conveniente: a chi parteciperà alla Dolomiti Sky Run infatti sarà riservato uno sconto di 10 euro sull'iscrizione alla nuova distanza degli 85 km del Trail del Cinghiale in programma a novembre 2015 e valido per l’assegnazione di tre punti per l'iscrizione alla UTMB. Sarà inoltre prevista una classifica aggiuntiva che premierà la somma dei migliori tempi delle due gare per i primi tre concorrenti maschili e femminili.

Il fascino delle Dolomiti e il selvaggio Appennino si avvicinano per promuovere la passione per le ultra trail e per il mondo della corsa.

Per dettagli e informazioni sul Trail del Cinghiale potete visitare il sito www.traildelcinghiale.com che sarà attivo a breve.

Info sulla Dolomiti Sky Run. Seconda edizione della Dolomiti Sky Run, la nuova gara di Ultratrail (con le caratteristiche dello Sky Running) che in molti definiscono la più bella d'Europa.

Centotrenta chilometri di percorso sulla mitica Alta Via numero 1 delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell'UNESCO.

La gara, che si terrà dal 3 al 5 luglio 2015, è ideata e organizzata dall'Associazione Sportiva Dilettantistica Dolomiti Sky Run affiliata al Coni e all'AICS.

Ambientata in una scenografia unica e stupefacente, metterà ancora una volta alla prova i numerosi atleti che dovranno affrontare la sfida e superare i propri limiti per fronteggiare, a piedi e in semi autosufficienza, questa competizione unica nel suo genere per bellezza dei luoghi e varietà di percorso.

Confermato infatti anche per questa edizione tutto il fascino del tracciato che porterà gli atleti da Braies (BZ) a Belluno, con una novità eccezionale: grazie al nulla osta del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, nell’ultimo tratto da Duran a Belluno, che lo scorso anno aveva subito variazioni per i danni del maltempo, gli atleti transiteranno per i Van di Città (Van de Zità), zona naturalistica e riserva a protezione integrale che si distingue per le alte conche carsico-nivali appartate e silenziose; un santuario della natura dall’imperdibile originalità e integrità del paesaggio.

Il percorso, in totale, sarà di 130 chilometri con dislivello positivo (cioè verso l'alto) di 10.300 metri e negativo di 11.200 metri. Una sfida da vivere a tutta adrenalina e ad alta quota fino a toccare i 2.580 metri nel cuore delle Dolomiti, si passerà per i gruppi montuosi Fanis, Croda Rossa, Tofane, Cinque torri, Nuvolau, Pelmo, Civetta, Moiazza, San Sebastiano, Tamer, e Schiara. Il punto più alto del percorso verrà toccato dopo circa 40 km, quando gli atleti raggiungeranno i 2.580 metri d'altitudine della forcella Lagazuoi per poi continuare attraverso il passo Falzarego in direzione del rifugio Averau. Il tracciato prosegue in direzione del monte Pelmo da dove poi gli atleti raggiungeranno il rifugio Sonnino, punto panoramico ideale per apprezzare la maestosa parete settentrionale del monte Civetta. Seguiranno una serie di sali e scendi misti fino a raggiungere le ultime tappe impegnative e infine lo spettacolo conclusivo dei Van di Città per poi arrivare al traguardo di Belluno.

 

Iscrizioni e percorso completo su www.dolomitiskyrun.it –

Pagina Facebook www.facebook.com/dolomitiskyrun

 

Il profilo altimetrico

Il profilo altimetrico

La Dolomity Sky Run è associata alla ITRA (International Trail Running Association).

La Dolomity Sky Run è associata alla ITRA (International Trail Running Association).

The International Trail-Running Association is open to all players in the field of trail-running and wishes above all to be a place for meeting, listening and exchanges.

The main objectives of the ITRA are:

  • To develop and promote trail-running as a discipline in its own right, accessible to all, rich in its diversity of cultures and venues of practice;
  • To promote its sporting ethic which relies heavily on strong values (authenticity, humility, fair-play, equity, respect and solidarity) with not only all the players in trail-running but the general public as well;
  • To contribute to the improvement of the quality of the organisation and the security of participants;
  • To promote the preventative actions concerning health matters and above all to do everything possible to fight against doping;
  • To contribute to a better practice of respect for the environment and to promote sustainable development at the heart of trail-running;
  • To allow all its members to express their feelings and to be heard at an international level;
  • To maintain constructive relationships and to collaborate with national trail-running associations and national and international federations;
  • To promote and collaborate in the organisation of championships or of continental or world trail-running circuits which will reinforce the international visibility of trail-running and produce valuable recognition to elite athletes.
Dolomiti Sky Run 2015 (2^ ed.). Assegnerà ben 4 punti per la North Face Ultratrail du Mont Blanc (e tante altre info)
Dolomiti Sky Run 2015 (2^ ed.). Assegnerà ben 4 punti per la North Face Ultratrail du Mont Blanc (e tante altre info)
Condividi post
Repost0
9 marzo 2015 1 09 /03 /marzo /2015 05:51
ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!

(Adriana Ponari) Splendida esperienza quella di oggi 8 marzo 2015 a Castelbuono (Palermo), dove si è svolto il ViviNaturaTrail, organizzato da Nunzio la Scuola, prezioso padrone di casa, nel contesto del Circuito BioEcoTrail Running 2015, supportato dalla UISP Sicilia e valevole come sua prima prova.

Credo che nessuno di noi si aspettasse, arrivando a Castelbuono, qualcosa di diverso da vivere nel percorso, rispetto all'anno scorso,per esempio! Si sa quanto siano belle le nostre Madonie in tutti i loro versanti e già si riassaporava il cammino fra agrifogli giganti, lecci e roverelle; sentieri arditi quasi in verticale, odori di foresta, polmoni e gambe messi a dura prova!
I podisti partecipanti all'evento sono stati quasi un centinaio; il giorno della gara: la Festa della Donna, uno dei 365 giorni in cui si dovrebbe festeggiare la Donna per quanto ha lottato nei secoli per raggiungere rispetto e pari opportunità!
La partenza alle ore 9.00 e la corsa verso la montagna, verso i Rifugi che si trovano sopra la cittadina; salendo a fatica, ci si è trovati avvolti da una nebbia sempre più fitta mentre il tempo sembrava fermarsi e si entrava nella Foresta Incantata; e poi neve! Tantissima neve, da sprofondare!
Gli agrifogli carichi di cristalli immacolati però, nonostante le fettucce e i volontari disposti lungo il percorso, molti partecipanti si sono persi su sentieri non contemplati, avvolti dalla nebbia che indubbiamente fuorvia qualsiasi orientamento!
L'arrivo ha avuto,infatti, tempi lunghi ma per fortuna i runner sono riusciti a ritrovare la "retta" via (effiicaci le comunicazioni telefoniche fra organizzatori e partecipanti!)

Vincitore maschile Francesco Cesare della Panormus ( squadra intervenuta massicciamente, come sempre) e, per la categoria femminile, la fortissima Lara La Pera (Marathon Misilmeri); previste anche la prova del Walktrail e il Doggytrail che ha visto la partecipazione della solita scatenata e dolcissima Campionessa Moka accompagnata dal suo "umano" Paolo Beccari!
Infine, le premiazioni con tante mimose e prodotti tipici del Castebuonese e mi si permetta un piccolissimo momento di orgoglio, perché anche la scrivente è stata premiata per la presenza costante alle gare come fotografa!
Alla fine mi scuso con molti amici runner fotografati stamattina che non troveranno alcune foto fatte ma la mia Reflex ha dato i numeri distorcendo le immagini probabilmente per il gelo atmosferico o... forse perchè vogliosa di festeggiare anche lei!

 

ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!
ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!
ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!
ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!ViviNatura Trail 2015 (7^ ed.). A Castelbuono, l'8 marzo: podisti nella nebbia e nella neve. Un'esperienza formidabile!
Condividi post
Repost0
7 marzo 2015 6 07 /03 /marzo /2015 00:35
Etnatrail 64 km 2015. Aperte le iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni all'Etnatrail 2015 64 km, la "favola siciliana" in programma a Linguaglossa (Piano Provenzana), il prossimo 25 luglio.
La gara è organizzata da Etnatrail ASD.

Condividi post
Repost0
5 marzo 2015 4 05 /03 /marzo /2015 23:32
Ultrabericus Trail 2015 (5^ ed.). ad una settimana dallo start, quasi 1000 gli iscritti. Al femminile si ripropone la sfida Boifava-Parigi

Tra una settimana scatterà da Piazza dei Signori a Vicenza l'edizione numero 5 di Ultrabericus Trail, in programma il prossimo 14 marzo 2015. La carica dei circa 1000 partecipanti ha fatto da richiamo anche per diversi top runner. Gara uomini con i vari Nemeth, Geronazzo, Cheraz.

Tra le donne si ripropone la sfida Boifava-Parigi.

Quando manca solo una settimana al via della 5^ edizione dell'Ultrabericus Trail, Vicenza si prepara ad una nuova invasione da parte dei circa 1000 iscritti all'ormai celebre appuntamento sui Colli Berici.

Ad attenderli ci saranno 65 km e 2500 m D+ tutti da assaporare tra mulattiere, sentieri e prati aperti. Le ricognizioni e gli interventi di pulizia del tracciato hanno permesso anche quest'anno di predisporre un percorso che lascerà a bocca aperta. Si gira in senso antiorario con start alle 10.00 del prossimo 14 marzo.

Tra le due colonne di Piazza dei Signori a Vicenza, poi, il pubblico potrà vivere i primi arrivi attorno alle ore 16.00, dopo di che sarà la consueta e piacevole sfilata di appassionati che fino alle 23.00 taglieranno il traguardo.

Oltre ad una classica di inizio stagione, Ultrabericus è per tutti una sorta di “elogio della fatica”, un vero e proprio richiamo per centinaia di appassionati di trail running che si daranno appuntamento a Vicenza per vivere come sempre emozioni impareggiabili.

Un così nutrito parterre non poteva non mettere l'acquolina in bocca a diversi top runner e, anche nel 2015, non mancheranno i nomi di rilievo.

Per quanto riguarda la gara maschile, al cancelletto di partenza è atteso l'ungherese del Mammuth Pro Team, Csaba Nemeth, per ben 6 volte vincitore alla Lavaredo Ultra Trail, tra i top 8 dell'Ultra Trail du Mont Blanc e terzo sul podio europeo della Trans d'Havet 2013. A contendersi i posti che contano sul podio non sarà certo solo e dovrà infatti vedersela con il tenace Ivan Geronazzo, in forze all'Alpstation Trail Team e primo italiano nel 2014 a tagliare il traguardo di due tra le più importanti ultra del nostro Paese: la Lavaredo Ultratrail e l'Ultratrail du Mont Blanc.

Dalla top 20 della Lavaredo 2014 sbuca anche il nome di un altro atleta che ritroveremo al via dell'Ultrabericus, Filippo Canetta. Per il Team Salomon ci sarà il giovane Davide Cheraz che solo lo scorso anno aveva chiuso la gara berica al sesto posto e che nelle scorse settimane non ha certo rallentato gli allenamenti, concedendosi anche un po' di corsa sulla neve ed un buon secondo posto alla Eco Winter Trail di Courmayeur. Il Team New Balance punterà su Matteo Lucchese, mentre per Vibram ci sarà Beppe Marazzi. Occhi puntati anche sul russo e italiano di adozione, Michail Mamleev che vestirà i colori del Valetudo Skyrunning Team, un passato da forte skyrunner per lui, ora prestato al mondo dell'orienteering azzurro.

A difendere i colori di casa, oltre a quelli dell'Alpstation Trail Team, non poteva poi mancare Mirko Righele. Infine, il valdostano della Compressport Italia, Fabrizio Roux non sarà certo un comprimario là davanti.

Per quanto concerne invece la gara rosa, si riproporrà la sfida già vista in passato tra Federica Boifava (Team Montura) e Maria Chiara Parigi (Team Tecnica). La Boifava proprio lo scorso anno aveva sbaragliato le avversarie in casa Ultrabericus piazzandosi in vetta alla classifica femminile, con oltre mezz'ora di vantaggio sulla diretta inseguitrice Lisa Borzani, e addirittura al 10° posto assoluto. Anche Maria Chiara Parigi (Team Tecnica) non è nuova al periplo dei Berici. Qui, infatti, la bionda toscana aveva trionfato nel 2013. Nella stagione 2014 ha infilato importanti successi sul fronte trail e ultratrail, mettendo in fila le vittorie al Trail delle Valli Etrusche, all'Ultra Trail dei Monti Cimini, al Trail del Golfo dei Poeti, all'Ultra Trail del Lago d'Orta e non da ultimo il Trail del Cinghiale.

Last but not least, come si dice, non dobbiamo perdere di vista neppure gli equipaggi che prenderanno parte alla staffetta Twin Team Lui&Lei “smezzando” il tracciato in un non meno impegnativo 32+33 km. Al via ritroveremo i vincitori dello scorso anno, Lara Mustat e Gianluca Cola del Forrest Group. La seconda classificata nell'integrale femminile 2014, Lisa Borzani, si riproporrà quest'anno in versione staffetta con il compagno d'avventura Paolo Pajaro (Team Vibram), 4° nella prova a coppia dell'Ultrabericus 2014. Tra le altre coppie da marcare ben strette perché arriveranno di certo agguerrite più che mai all'appuntamento di Piazza dei Signori, ritroveremo i vicentini Anna Zilio con Diego Dall'Amico e Tiziana Scorzato con Remo Lavarda, affiancati dal duo trevigiano composto da Silvia Serafini e Michele Lazzari.

Tutto è quindi pronto per lo sparo d'inizio. La manifestazione vedrà anche la partnership con Radio Vicenza che seguirà l'evento in diretta fino al via e con alcuni collegamenti successivi nel corso della giornata per gli aggiornamenti direttamente dal tracciato.

Info: www.ultrabericus.it

Alcune immagini dell'edizione 2014
Alcune immagini dell'edizione 2014
Alcune immagini dell'edizione 2014

Alcune immagini dell'edizione 2014

Condividi post
Repost0
3 marzo 2015 2 03 /03 /marzo /2015 23:37
Ecotrail della Val d'Ippari 2015. Gerlando e quell'irresistibile bisogno che poi ti fa correre più veloce per recuperare il tempo perduto

Gerlando Lo Cicero onnipresente nelle gare siciliane! Si può veramente dire che non se ne perda una o che, almeno, ci provi con passione e dedizione! Per compensare la frustrazione di non aver potuto correre la Maratona di Messina dello scorso 22 febbraio, cancellata a causa del maltempo, eccolo ritornare al trail che è la sua nuova, autentica, passione, con la partecipazione all'Ecotrail della Val d'Ippari (Ragusa) valevole come seconda prova del Circuito Ecotrail Sicilia 2015, dove ha avuto la soddisfazione di un buon piazzamento di categoria (7° arrivato degli M45), malgrado il ritardo nella partenza a causa d'un non prorogabile espletamento e premiato come terzo per abbandono della scena di gara da parte di quelli classificati prima di lui, in applicazione del regolamento del Circuito Ecotrail che prescrive che che alla cerimonia delle premiazioni bisogna essere presenti e che, in assenza, il posto (solo ai fini delle premiazioni e della ricezione di eventuali premi/trofei spetta a quello che segue nella graduatoria..
Ma ecco il suo resoconto
.

(Gerlando Lo Cicero) Stipati in quattro su una Fiat multipla arriviamo a Vittoria!
Corriamo l'Ecotrail della Val d'ippari e, quindi, siamo pronti per tornare a casa tutti e quattro premiati!

Già, tutti e quattro sul podio ognuno per la sua categoria!
Io però, onore alla verità e alla sportività, sono salito sul terzo gradino del podio di categoria MM 45 per "premiazione d'ufficio" e non per merito!

Tra pini d’Aleppo, sentieri veloci e bagni che non si trovano: il mio Ecotrail della Val d’Ippari!

Seconda tappa del calendario ecotrail Sicilia 2015, la banda dei trailer siciliani viene ospitata nella bellissima cittadina di Vittoria, in provincia di Ragusa, e nella sua stupenda Valle d’Ippari, questa domenica 1 marzo!
È stato un trail stupendo, con sentieri molto veloci da correre e un dislivello che ti mette si a dura prova (altrimenti che trail sarebbe?) ma che comunque ti lascia respirare le gambe, il fiato e l’anima!
17 chilometri di scorrevolezza e di continui alternarsi di salite, discese e tratti pianeggianti! Immersi in una natura dai mille volti: dalle verdissime colline ragusane, baciate oggi da un caldo e splendente quanto inatteso sole, alle campagne di agrumi da attraversare ai boschi di pini, con la presenza del caratteristico e protetto “Pino d’Aleppo”!
La mia personale gara è andata bene, anzi direi benissimo alla luce di quanto mi è accaduto per colpa del mio stomaco poco prima della partenza!
Sinceramente nei primi chilometri che correvo, ero parecchio demoralizzato! Avevo il pensiero fisso alla classifica di categoria, speravo di piazzarmi tra i primissimi della M45 (anche se non tra i primi tre di categoria, perché sapevo che pur essendo assenti oggi tanti atleti della M45 fortissimi come per esempio il campione Giuseppe Cuttaia e altri, comunque c’erano almeno tre o quattro di categoria troppo più forti di me per cui l’idea del podio non era nei miei pensieri, questo è scontato!

Però speravo di riuscire a piazzarmi tra i primissimi, (si!) e questa mancata speranza mi ha alquanto atterrato mentalmente in quei primi chilometri!
Poi però, vuoi la bellezza del paesaggio attorno e dei sentieri che superavo, vuoi che man mano comunque riuscivo a riconquistare posizioni su posizioni, superando tantissimi atleti davanti a me, vuoi che decisi improvvisamente di fregarmene della classifica e di godermi la gara in se al di la di qualunque risultato, man mano che scorrevano i km la mia mente si è liberata di quel peso un po opprimente e la mia gara mi ha restituito tutta la bellezza e la voglia di correre che desideravo già dai giorni precedenti alla manifestazione!
Ma cosa mi è successo? Letteralmente sono andato a….cag***! Perdonatemi la mancanza di eleganza in questa mia espressione, ma-  santa pazienza - è stato proprio cosi!
Pochissimo prima della partenza, improvvisamente avverto un forte stimolo intestinale! Mi conosco, conosco il mio stomaco e il mio organismo: sapevo che se non mi fossi liberato prima di partire, avrei avuto poi seri problemi di stomaco durante la gara! Cosi saluto l’amico Antonio Sgammeglia che fino a quel momento era insieme a me nel piazzale del parcheggio auto, e corro a cercar un bagno!

Disgraziato me se ho trovato un Bar! Niente!
Comincio a girare e rigirare per le viuzze del paese ma nulla! Ero disperato! Torno indietro, verso l’auto, poi mi ricordo che Antonio mi aveva indicato un posto recondito di campagna, li nei pressi! Lo cerco, lo trovo ed è la mia liberazione!
Ringrazio il cielo e mi precipito correndo piu veloce che riuscivo verso la Villa comunale: arrivo e il sospetto che mi spaventava si avvera! Non trovo più nessuno! Neppure un solo atleta col pettorale! Disperazione, capisco che la gara è gia partita! Una signora col marito e i figli mi dice che son partiti da poco, chiedo in che direzione, mi indica indietro di nuovo verso il cancello e poi subito a sinistra restando dentro la villa, mi giro su me stesso e scappo via come un matto a inseguire i podisti che non vedevo da nessuna parte!
Appena fuori dalla villa comunale, quando la stradella cominciava a scendere però vedo pochissimo avanti gli ultimi podisti: erano i più lenti, la coda della gara!
Dico a me stesso “Meno male, forse non sono partiti da troppo prima di me!” e comincio a scendere quella stradella più forte che riuscivo!
Avevo i n mente solo una cosa: recuperare quante piu posizioni possibili a costo di rompermi l’osso del collo cadendo o a rischio di scoppiare anzitempo per il ritmo troppo veloce alle mie caratteristiche!
Cosi comincio a sgranellare man mano tantissimi atleti sorpassandoli uno per uno!
Mi sono trovato anche più volte “chiuso e imbottigliato” tra i podisti nei singole track!
Alcuni capendo la mia fretta si scostavano lasciandomi passare, ma tanti altri nulla, nonostante chiedessi loro il passo restavano fermi a sbarrarmi il passo e non riuscivo a sorpassarli! Pazienza, mi dicevo ogni volta, alla prima occasione me lo levo di davanti anche questo!
E cosi fu!
Correvo e vedevo alternarsi continuamente le salite alle discese alle pianure: in salita arrancavo meglio che potevo, ma son riuscito stavolta a non fermarmi mai, erano salite comunque non cosi tremende e impossibili e pur se rallentavo tantissimo comunque riuscivo sempre a corricchiare! In discesa la musica cambiava: giù come un matto, senza freni, ne ai piedi e neppure in testa! Non avevo paura, correvo in discesa piu veloce che mi riusciva quando poi finalmente il grosso dei podisti era dietro di me e non ero piu alle prese con rallentamenti di podisti più lenti.
Sì, non avevo paura oggi in discesa e correvo realmente come un dannato con in mente solo il pensiero di farmi più avanti possibile nella classifica di categoria!
A volte mi trovavo a parlare con i miei stessi pensieri, mentre scendevo veloce: “Piano Gerri, non esagerare che se ti rompi un piede poi starai fermo mesi e mesi e buonanotte tutte le altre gare in calendario”!
Ma subito dopo un altro me mi parlava: “Gerri, corri più forte ancora, sei in gara adesso e le gare vanno corse meglio che si può, pazienza se ti romperai un piede, ma intanto giù veloce più che puoi”!
In pianura invece ho cercato di tenere un passo abbastanza veloce ma tanto da permettermi comunque di respirare e tirare un po i remi: avevo anche bisogno di recuperare il fiato ogni tanto e, per farlo, ho approfittato dei tratti pianeggianti o in falsopiano!
E sono andato avanti cosi fino alla fine!
Nell’ultima discesa, abbastanza lunga, riconosco avanti a me Giuseppe D’Adamo, mio caro amico e atleta della mia stessa categoria!
Capisco, per vedermelo li davanti non troppo lontano, che sono riuscito a recuperare dunque tantissime posizioni, nonostante la mia partenza in ritardo! Bene, mi dico, e lo punto!

Mi ero messo in testa di provare a superare anche lui, ma dannazione come corre velocissimo questo qui, in discesa!
In quel momento mi sono ricordato allora che Giuseppe è un discesista puro e, infatti, in quella discesa invece di avvicinarmi a lui lo vedo allontanarsi un po' di più!
Poi, inizia l’ultima salita, quella proprio sotto al paese e che ci fa rientrare dentro la Villa comunale!
Questa salita mi uccide! So che è l’ultima, sento la voce di Aldo come sempre che parla al microfono e capisco che sono quasi giunto alla fine! Ma adesso sono stanco realmente!

Gli ultimi metri di quella salita che mi si apre davanti infinita mi tocca farli stavolta camminando!
Raggiungo dei gradini a semicerchio: c'è il pubblico affacciato alla ringhiera metallica che mi sprona, qualcuno mi dice che sono ormai arrivato!

Riesco a salire quella scala di marmo correndo di nuovo, vedo il traguardo!
E’ fatta!
In classifica poi leggerò: Gerlando Lo Cicero, 30 esimo assoluto e ottavo di categoria, con il tempo di 1h38’18”
Prima di me soltanto 7° della categoria MM45!
Mi sono lasciato dietro  tantissimi runner!
Ma sono stanco! Addirittura più stanco che al monte Cofano [Cofano Trail] pur essendo stato questo ben più lungo in km!
Ma oggi, alla Valle d’Ippari, ho corso tutti i 17 km praticamente sempre al limite delle mie capacità fisiche e mentali: a causa di quell'imprescindibile bisogno e del consegue espletamento dovevo recuperare tanta gente davanti a me!

Condividi post
Repost0
28 febbraio 2015 6 28 /02 /febbraio /2015 07:24
Magraid. Correre nella Steppa 2015 (8^ ed.). Magraid, un altro sogno che si avvera: portare la sua testimonianza al Thinking Day 2015

Magraid 2015 e AGESCI Gruppo Pordenone 2, si incontreranno Il 7 marzo 2015, presso la Parrocchia di sant'Agostino (in località Torre di Pordenone) dove avrà luogo il "Thinking day 2015"  (celebrativo della ricorrenza annuale della data di fonadazione del movimento internazionale degli Scout) al quale è stato invitato a presenziare Antonio Iossa. 

Antonio Iossa, Presidente dell’Associazione AS.D TRIATHLON TEAM PEZZUTTI, organizzatrice dell’evento MAGRAIDCorrendo nella steppa, è stato invitato dal Gruppo Pordenone 2 dell’AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) in occasione dei festeggiamenti per il “Thinking Day“, giorno in cui tutti gli scout del mondo ricordano la nascita del fondatore del Movimento Scout, Lord Baden-Powell e della moglie, Mrs. Olave.

In particolare, Iossa è stato invitato dalla “Comunità Capi” del gruppo Pordenone 2, che ha a capo Andrea Manna e Chiara Merlo, proprio per raccontare la nascita e lo sviluppo della manifestazione “Magraid”.

- “Quest’anno”- dichiara Andrea Manna, -“ il nostro gruppo compie 70 anni e ha deciso di parlare del tema del “Sogno” : ovvero far riscoprire ai bambini e ai ragazzi la bellezza di sognare e soprattutto dell’impegnarsi per vedere i propri sogni realizzati.”-

- ”Per fare ciò abbiamo fatto ascoltare loro delle testimonianze di persone e di Associazioni che hanno creduto in un sogno e l’hanno portato avanti.”- afferma Andrea Manna. -”Le testimonianze fornite riguardavano tre diversi ambiti: Ambiente e Territorio, Servizio al Prossimo, Impegno culturale cittadino. I ragazzi dopo aver sentito le testimonianze, hanno avuto modo di dialogare e confrontarsi sulle diverse tematiche".
Le testimonianze offriranno il giusto spunto per scegliere un ambito su cui orientare il sogno comunitario di gruppo. I partecipanti, suddivisi in tre gruppi e per età, variano dai 8-12 anni, 12-16 anni, 16-20 anni.
Il Presidente dell’ ASD TRIATHLON TEAM PEZZUTTI di Pordenone afferma di essersi presentato in primis come persona e poi come Presidente dell’Associazione spiegando quali sono le iniziative che vengono portate avanti con successo nel corso di tutti questi anni.
Ho spiegato di come è nato Magraid e che significa 'Magraid' facendo capire che molti, anche in regione, non conoscono un’area così importante. I magredi sono straordinari dal punto di vista della fauna e della flora e protetti dalla Comunità Europea di cui io e molti altri siamo innamorati e promotori convinti” - afferma Iossa.

 “I ragazzi sono rimasti incantati dal video realizzato da Sergio Vaccher dal titolo il 'Signore dei Magredi', riferito all’Occhione.” – racconta Iossa.

L’Occhione infatti ha una storia che va raccontata proprio perché particolarissima: è uccello che parte dall’Africa per arrivare a Cordenons e San Quirino per depositare le sue uova simili a quelli di quaglia ma di dimensioni più grandi. Questo straordinario esemplare nasconde le uova circondandole con i sassi per non farle diventare cibo dei predatori.
E i ragazzi sono rimasti ancora più affascinati quando hanno ascoltato il canto dell’Occhione” – ci rivela ancora Iossa. – “ Si sono dimostrati interessati anche quando ho spiegato loro che nei magredi ci sono orchidee, fiori che per natura dovrebbero trovarsi in montagna e piante che arrivano dall’ est”.

Ma in tutto questo ci vogliono impegno e sacrificio, proprio come a scuola, per poter raggiungere l’obiettivo e quindi il sogno. Ma senza per questo essere dei super eroi!” – ha afferma Iossa, concludendo e con una punta di divertimento. 

Magraid quindi si dimostra ancora una volta un contenitore pieno di spunti e possibilità per far scuola, offrire concetti a e promuovere il territorio.

Condividi post
Repost0

Presentazione

  • : Ultramaratone, maratone e dintorni
  • : Una pagina web per parlare di podismo agonistico - di lunga durata e non - ma anche di pratica dello sport sostenibile e non competitivo
  • Contatti

About

  • Ultramaratone, maratone e dintorni
  • Mi chiamo Maurizio Crispi. Sono un runner con oltre 200 tra maratone e ultra: ancora praticante per leisure, non gareggio più. Da giornalista pubblicista, oltre ad alimentare questa pagina collaboro anche con altre testate non solo sportive.
  • Mi chiamo Maurizio Crispi. Sono un runner con oltre 200 tra maratone e ultra: ancora praticante per leisure, non gareggio più. Da giornalista pubblicista, oltre ad alimentare questa pagina collaboro anche con altre testate non solo sportive.



Etnatrail 2013 - si svolgerà il 4 agosto 2013


Ricerca

Il perchè di questo titolo

DSC04695.jpegPerchè ho dato alla mia pagina questo titolo?

Volevo mettere assieme deio temi diversi eppure affini: prioritariamente le ultramaratone (l'interesse per le quali porta con sè ad un interesse altrettanto grande per imprese di endurance di altro tipo, riguardanti per esempio il nuoto o le camminate prolungate), in secondo luogo le maratone.

Ma poi ho pensato che non si poteva prescindere dal dare altri riferimenti come il podismo su altre distanze, il trail e l'ultratrail, ma anche a tutto ciò che fa da "alone" allo sport agonistico e che lo sostanzia: cioè, ho sentito l'esigenza di dare spazio a tutto ciò che fa parte di un approccio soft alle pratiche sportive di lunga durata, facendoci rientrare anche il camminare lento e la pratica della bici sostenibile. Secondo me, non c'è possibilità di uno sport agonistico che esprima grandi campioni, se non c'è a fare da contorno una pratica delle sue diverse forme diffusa e sostenibile. 

Nei "dintorni" della mia testata c'è dunque un po' di tutto questo: insomma, tutto il resto.

Archivi

Come nasce questa pagina?

DSC04709.jpeg_R.jpegL'idea motrice di questo nuovo web site è scaturita da una pagina Facebook che ho creato, con titolo simile ("Ultramaratone, maratone e dintorni"), avviata dall'ottobre 2010, con il proposito di dare spazio e visibilità  ad una serie di materiali sul podismo agonistico e non, ma anche su altri sport, che mi pervenivano dalle fonti più disparate e nello stesso tempo per avere un "contenitore" per i numerosi servizi fotografici che mi capitava di realizzare.

La pagina ha avuto un notevole successo, essendo di accesso libero per tutti: dalla data di creazione ad oggi, sono stati più di 64.000 i contatti e le visite.

L'unico limite di quella pagina era nel fatto che i suoi contenuti non vengono indicizzati su Google e in altri motori di ricerca e che, di conseguenza, non risultava agevole la ricerca degli articoli sinora pubblicati (circa 340 alla data - metà aprile 2011 circa - in cui ho dato vita a Ultrasport Maratone e dintorni).

Ho tuttavia lasciato attiva la pagina FB come contenitore dei link degli articoli pubblicati su questa pagina web e come luogo in cui continuerò ad aprire le gallerie fotografiche relative agli eventi sportivi - non solo podistici - che mi trovo a seguire.

L'idea, in ogni caso, è quella di dare massimo spazio e visibilità non solo ad eventi di sport agonistico ma anche a quelli di sport "sostenibile" e non competitivo...

Il mio curriculum: sport e non solo

 

banner tre rifugi Val Pellice 194x109

IAU logo 01
  NatureRace header
BannerRunnerMania.JPG
 banner-pubblicitario-djd.gif
VeniceUltramarathonFestival
supermaratonadelletna.jpg
LogoBlog 01
runlovers
atletica-notizie-01.jpg


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pagine

Gli articoli più letti negli ultimi 30 giorni

 

ultrasportheader950.gif

 

 

Gli articoli più visti dal 24/03/2014 al 24/04/2014
Mobile Virgin Money London Marathon 2014 (33^ ed.). L'evento è stato… 2 303
Articolo Virgin Money London Marathon 2014 (33^ ed.). L'evento è stato… 1 728
Home Ultramaratone, maratone e dintorni 579
Mobile Maratona del Lamone 2014. Podisti fanatici e ignoranti affermano: Ti… 247
Articolo Ciao, Carmelo! Il commiato di Elena Cifali - Ultramaratone, maratone… 241
Articolo Corsa, fatalità e senso di responsabilità - Ultramaratone, maratone e… 236
Mobile Ciao, Carmelo! Il commiato di Elena Cifali - Ultramaratone, maratone… 223
Mobile UltraMilano-Sanremo 2014 (1^ ed.). Il sapore della sfida, a pochi… 206
Articolo UltraMilano-Sanremo 2014 (1^ ed.). Il sapore della sfida, a pochi… 196
Mobile Virgin Money London Marathon 2014 (34^ ed.). L'evento è stato… 134
Articolo Maratona del Lamone 2014. Podisti fanatici e ignoranti affermano: Ti… 118
Mobile A 98 anni suonati Giuseppe Ottaviani fa incetta di Ori a Campionati… 104
Mobile Corsa, fatalità e senso di responsabilità - Ultramaratone, maratone e… 103
Articolo A 98 anni suonati Giuseppe Ottaviani fa incetta di Ori a Campionati… 102

 

Statistiche generali del magazine dalla sua creazione, aggiornate al 14.04.2014

Data di creazione 12/04/2011
Pagine viste : 607 982 (totale)
Visitatori unici 380 449
Giornata record 14/04/2014 (3 098 Pagine viste)
Mese record 09/2011 (32 745 Pagine viste)
Precedente giornata record 22/04/2012 con 2847 pagine viste
Record visitatori unici in un giorno 14/04/2014 (2695 vis. unici)
Iscritti alla Newsletter 148
Articoli pubblicati 4259


Categorie

I collaboratori

Lara arrivo pisa marathon 2012  arrivo attilio siracusa 2012
            Lara La Pera    Attilio Licciardi
 Elena Cifali all'arrivo della Maratona di Ragusa 2013  Eleonora Suizzo alla Supermaratona dell'Etna 2013 (Foto di Maurizio Crispi)
            Elena Cifali   Eleonora Suizzo
   
   
   
   
   
   

ShinyStat

Statistiche